Roma, 26 marzo 2018 – Il recente studio âLife CycleAssessment of GroceryBagsâ commissionato dalla Agenzia Ambientale danese sull’LCA dei sacchetti per l’asporto merci suggerisce che la migliore opzione dal punto di vista ambientale sarebbe rappresentata dai sacchi in polietilene e che pertanto quelli biodegradabili non siano consigliabili.
Rispetto al benchmark utilizzato (âtipico sacco in LDPEâ), i sacchi biodegradabili risultano comparabili o migliorativi in due indicatori chiave – il potenziale di riscaldamento globale e il consumo di risorse energetiche non rinnovabili – mentre risulterebbero peggiori in altre categorie di impatto.
Il Comitato Scientifico di Assobioplastiche, lâassociazione italiana che riunisce produttori e trasformatori di bioplastiche, ritiene che questo studio sia stato svolto su una serie di assunzioni di partenza basate su criteri soggettivi e contesta la validitĂ globale dei risultati…
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