Direttive Europee

In questa pagina si trovano le principali normative europee che riguardano il settore delle bioplastiche compostabili.

Le normative e la loro corretta applicazione rivestono un ruolo fondamentale nello sviluppo del settore, perchĂŠ definiscono i parametri tecnici di uso dei prodotti, e ne influenzano la commercializzazione e il loro corretto riconoscimento e conferimento a fine vita da parte dei consumatori.

La crescente attenzione prestata, soprattutto a livello europeo, per le politiche ambientali che privilegiano la riduzione di emissioni clima-alteranti e la mitigazione della produzione di rifiuti sta portando a una continua evoluzione della normativa che l’Associazione intende monitorare costantemente.

l’Associazione ritiene indispensabile dedicare una sezione del sito a documenti e atti che riguardano i prodotti in plastica tradizionale con additivi che non possono essere in alcun modo accostati alle bioplastiche compostabili e incontrano oggi limiti di commercializzazione dopo l’approvazione della direttiva SUP.

 

In quest’area saranno illustrate le principali Direttive europee di interesse per il settore. Si ricorda che con Direttiva dell’Unione europea si fa riferimento a quell’atto di diritto secondario dell’Unione il quale, ai sensi dell’art. 288 TFUE, vincola lo Stato membro cui è rivolta per quanto riguarda il risultato da raggiungere. Spetta però ai singoli Stati membri definire attraverso disposizioni nazionali le modalità di raggiungimento di tali risultati.

 

 

DIRETTIVA (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente

È la Direttiva sui prodotti di plastica monouso che, a seconda delle tipologie di prodotto, ne prevede l’obbligo di riduzione, ovvero i divieti di commercializzazione, ovvero altre misure volte ad un’elevata tutela ambientale (obiettivi minimi di raccolta e contenuto di plastica riciclata; assoggettamento all’EPR, etc.).

Direttiva (UE) 2015/720 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2015, che modifica la direttiva 94/62/CE per quanto riguarda la riduzione dell'utilizzo di borse di plastica in materiale leggero

È la Direttiva che impone l’obbligo di riduzione del consumo dei sacchetti di plastica consentendone anche i divieti di commercializzazione. La Direttiva riconosce il valore delle “proprietà di compostabilità” delle borse.  

Direttiva 94/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 1994, sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio

È il testo di legge comunitario che prevede sin dal 1994 la categoria degli “imballaggi recuperabili sotto forma di compost” ed è all’origine dello standard europeo armonizzato EN 13432 e delle successive normative in materia di imballaggi compostabili”. La Direttiva è stata da ultimo modificata dalla Direttiva UE 851/2018.